1 luglio 2024 – È stata una giornata di festa e di condivisione – con gli ospiti, gli operatori, tanti volontari e tanti amici – l’atteso concerto che si è tenuto domenica 30 giugno alle 11. 30 nell’accogliente giardino di Casa Nazareth.
L’evento, dal titolo evocativo “ImMENSAmente musica”, ha visto protagonista il duo per pianoforte e voce soprano formato dalla pianista Cristina Perego e dalla cantante Francesca Greppi. Due bravissime professioniste che hanno allietato i presenti con musiche di Tosti, Mendelsson, Mascagni, Puccini, Strauss e Gastaldon.
Al termine dell’apprezzato concerto un momento conviviale con un aperitivo “rinforzato” preparato dai volontari della mensa che, lo ricordiamo, ogni giorno a pranzo e a cena garantiscono il servizio per le persone in difficoltà della città di Como.
Come tanti altri eventi – organizzati dagli enti che sostengono il progetto di Casa Nazareth – l’appuntamento di domenica era aperto a tutta la cittadinanza (ingresso libero con offerta) con l’intento di dare la possibilità a ognuno di conoscere, condividere e sostenere la mensa di solidarietà.
A tal proposito ricordiamo che al termine della giornata sono stati raccolti 775 euro.
La grande famiglia di Casa Nazareth ringrazia di cuore Cristina Perego e Francesca Greppi per la loro bravura e grande sensibilità, gli ospiti, gli operatori, i volontari e tutte le persone che hanno dimostrato ancora una volta amicizia e vicinanza al progetto della mensa di solidarietà.
LE PROTAGONISTE DEL CONCERTO
Cristina Perego ha studiato a Como con Nery Signorino presso l’Accademia M. E. Bossi e si è diplomata al conservatorio di Verona. Ha tenuto molti concerti sia come solista, che in varie formazioni cameristiche, da oltre 30 anni si dedica all’insegnamento ed è direttore della scuola “Il flauto magico” di Cermenate.
Francesca Greppi è diplomata in Canto presso il Conservatorio di Bologna e in Canto barocco al conservatorio di Cesena. È inoltre laureata in Discipline della Musica e del Teatro presso l’Università di Bologna, dove attualmente svolge il dottorato di ricerca in Arti, storia e società. All’attività di ricerca, affianca quella concertistica e didattica presso scuole e teatri.