29 dicembre 2024 – Come ormai da tradizione, molte scolaresche fanno visita durante l’anno alla mensa di solidarietà di Casa Nazareth.
E così è successo anche nel periodo prenatalizio, con l’arrivo degli alunni di tre classi della scuola dell’infanzia “G. Rodari” di via Zezio a Como mercoledì 18 dicembre, e della scuola primaria Waldorf di Cantù sabato 21 dicembre, tutti accompagnati dalle loro insegnanti sensibili e attente.

Suor Maria, “anima” della mensa di solidarietà, accoglie i bambini della scuola dell’infanzia di via Zezio

Il “quaderno di bordo” della mensa con gli autografi degli alunni

Non sono mancati momenti di condivisione e anche di gesti di generosità con l’offerta di dolcetti o di cibo per gli ospiti della mensa.

Gli alunni della scuola Waldorf di Cantù davanti al murale dipinto dagli ospiti della mensa appeso in una delle due sale del servizio
Il “quaderno di bordo” della mensa con gli autografi degli alunni

Inoltre, ricordiamo sabato 28 dicembre anche la simpatica visita da Modena di un gruppo di giovani scout, che hanno poi prestato servizio per un giorno alla mensa, e l’arrivo dalla Valtellina – precisamente dagli oratori di Tirano, Grosio e Grosotto –  di numerosi giovani accompagnati da don Simone, don Luca e suor Luciana, per un campo invernale proprio a Como nell’ambito del loro progetto “Briciole di Speranza – Carità, Giustizia e Preghiera”.

I giovani di Modena a Casa Nazareth
Il “quaderno di bordo” della mensa e la dedica dei giovani scout Gabriele, Sofia e Sara di Modena

 

I giovani valtellinesi accolti dal responsabile di Casa Nazareth, Gabriele Bianchi (a destra)
Un momento di condivisione in una delle sale della mensa di solidarietà
Il “quaderno di bordo” con le dediche dei giovano degli oratori di Tirano, Grosio e Grosotto

La grande famiglia di Casa Nazareth ringrazia gli alunni e le loro insegnanti, i giovani di Modena e della Valtellina con i loro accompagnatori per questi momenti davvero belli, fatti di condivisione e di attenzione nei confronti delle persone in difficoltà della città.

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