CHI SIAMO
Tutti i giorni, a pranzo e a cena, serviamo un pasto caldo e offriamo sostegno e accoglienza alla nostra comunità.
Da oltre 120 anni Casa Nazareth, al numero 12 di via Don Luigi Guanella a Como, è una realtà inserita nel tessuto di carità della città. Nel 2020, grazie a un’intesa tra la Chiesa di Como e la Congregazione delle Suore Adoratrici del Santissimo Sacramento, la struttura è stata affidata alla Diocesi.
MENSA SOLIDALE
Dal 7 gennaio 2021 una porzione di edificio continua a essere abitata dalle religiose, il resto è a disposizione della Caritas diocesana che ha attivato, insieme con altre realtà del territorio, la mensa di solidarietà per le persone in situazione di povertà e marginalità sociale.
IL PROGETTO
Al progetto della mensa di solidarietà stanno collaborando diverse realtà cittadine: Fondazione Caritas Solidarietà e Servizio Onlus, la Casa della Missione di Como (Missionari Vincenziani), la Casa Vincenziana ODV, le Suore Guanelliane Figlie di Santa Maria della Provvidenza e l’Associazione Incroci ODV.
L’ORGANIZZAZIONE
Nella cucina della mensa sono impegnate 7 giorni su 7 tre operatrici cuoche, un tirocinante (aiuto cucina) e una religiosa guanelliana. Inoltre, sono presenti un responsabile di struttura, un fattorino e un operatore che collabora all’accoglienza degli ospiti e a mantenere il luogo pulito, decoroso e sicuro.
OLTRE 250 VOLONTARI
Un ruolo fondamentale è svolto dai volontari: in particolare, i volontari Caritas si occupano quotidianamente della distribuzione del pranzo, i volontari dell’Associazione Incroci sono impegnati per il servizio della cena; infine, i volontari della Casa Missione si occupano del servizio diurno della domenica e nelle festività. In collaborazione con Casa Nazareth è attiva in città anche la storica mensa della casa vincenziana di via Tatti.
UNISCITI A NOI
Se hai voglia di metterti in gioco, di lavorare in gruppo con un approccio dinamico a contesti multiculturali, ci farebbe piacere conoscerti. Tutti insieme all’unisono cercando di “asciugare lacrime con mitezza” sulle orme di don Roberto Malgesini.